Dal televisore a tubo catodico allo schermo ultrapiatto a cristalli liquidi

C’era una volta il televisore grande come un comò. Lo abbiamo desiderato, lo abbiamo amato e abbiamo imprecato girando le sue manopole.

Il progresso, ancora una volta ha cambiato le nostre abitudini e, al posto del televisore cassettone a tubo catodico, nelle nostre case, oggi è comune trovare modelli quanto mai snelli di televisori lcd, con tanto di telecomando.

Da Tubo Catodico a TV LCD UltrasottileSappiamo tutti come funzionano questi apparecchi. In parole molto semplici, all’interno dello schermo piatto è intrappolato uno strato sottile di liquido, contenuto in piccole celle munite di contatto elettrico. La corrente elettrica causa, all’interno delle celle, la polarizzazione dei cristalli liquidi, che cominciando a ruotare lasciano passare la luce dal retro.

Lo schermo sottile ne fa un bell’oggetto d’arredamento; le dimensioni in pollici dovrebbero essere rapportate all’ampiezza del luogo dove sarà situato l’apparecchio: più grande è lo schermo, maggiore sarà la distanza da cui guardarlo.

I televisori lcd hanno una stabilità di immagine notevole. Non ci sono sfarfallii, di conseguenza la visione è molto riposante.

La dimensione dei pixel, che possono essere veramente molto piccoli, implica che anche in schermi di misure ridotte, questi televisori risulteranno di visione quanto mai nitida.

Questi schermi sono anche alquanto luminosi, garantendo così una visione del tutto piacevole e rilassante.

Tutte queste caratteristiche consentono di collegare il televisore al computer, perchè proprio grazie alla sua stabilità di immagine e luminosità, permettono di stare davanti allo schermo per periodi anche piuttosto lunghi, senza stancare troppo la vista.

Viva il progresso!

GD Star Rating
loading...

Ti può interessare anche:

Tags: