Le 10 regole d'oro per evitare il cancro.

Il cancro tormenta sempre i nostri pensieri, ed ecco che numerosi scienziati, biologi, medici ecc... Hanno provato e testato come prevenirlo, mentre per curarlo ancora oggi è un punto interrogativo.

Contenere l'indice di massa corporea tra 21 e 23 ed evitare di essere sovrappeso; evitare bevande zuccherine, non mangiare più di 500 grammi di carne rossa al giorno, limitare l'assunzione di alcool giornaliera a un drink per le donne e due per gli uomini. Sono questi alcuni dei consigli del decalogo pubblicato dal World Cancer Research Found dell'American Institute for Cancer Research per prevenire l'insorgenza del cancro.

Tra gli altri consigli quello di tenere il consumo di sale al di sotto dei 6 grammi giornalieri ed evitare il più possibile carni sottoposte a processi di conservazione perché spesso contengono nitrati che, una volta metabolizzati, possono dar luogo a composti nitrosi considerati cancerogeni. E ancora: mangiare almeno cinque porzioni di frutta al giorno e fare dai 30 ai 60 minuti di attivitÃ* fisica, anche moderata.

L'alimentazione sana e equilibrata, dunque, è uno dei passi fondamentali per prevenire l'insorgenza di tumore.
Non a caso Mike Richards, direttore del centro nazionale dei tumori inglese, nel commentare il decalogo pubblicato negli Stati Uniti sottolinea come ormai siano sempre più le evidenze scientifiche che dimostrano il legame tra un’elevata assunzione di calorie e il rischio di tumore.

Fonte: Geddes L. Ten ways to avoid cancer. New Scientist 3 novembre 2007.

A proposito di composti nitrosi, quelli più pericolosi sono le nitrosammine.
Il problema delle nitrosammine è legato alla presenza di nitrato quale componente naturale degli alimenti, che risulta convertibile in nitrito giÃ* a livello della bocca per azione della saliva, e all'uso di nitrito utilizzato quale conservante alimentare: tali nitriti trovano le condizioni ottimali per produrre N-nitrosammine all'interno dello stomaco o tramite trattamenti di cottura quali la frittura o l'arrostitura. L'ntroduzione alimentare di nitrosammine può derivare da diverse fonti, quali ad esempio la birra, i vegetali, il pesce, la carne, i salumi e i formaggi.
Questi composti provocano mutazione genetica tramite alchilazione del DNA, come ampiamente dimostrato negli animali da laboratorio e la loro assunzione alimentare è associata col cancro dello stomaco e col cancro esofageo.
L'alchilazione è l'introduzione di un gruppo alchilico -CnHm all'intero di una molecola organica come ad esempio il DNA. Di solito l'alchilazione è utilizzata nelle cellule per proteggere i nucleotidi della molecola del DNA ma se tale reazione avviene senza controllo a causa dell'eccessiva assunzione di nitrosammine ecco che tale reazione sconvolge la struttura del DNA provocando mutazioni che causano il cancro.