Recensione MR5000 O2Media: media player con stile

A partire da fine Maggio 2010 su O2Media.eu potremo trovare in vendita un nuovo media player networked di alto livello e stile: si tratta del MR5000. Il prezzo di poco più di 200 euro si accosta a quello dei già blasonati HMR-600 e Iamm NTR-83 ma con qualcosa in più ben visibile dalle prime immagini del prodotto.

La confezione

Nella confezione potremo trovare oltre al player, il telecomando con batterie, un cavo HDMI 1.3, un cavo AV RCA, un alimentatore esterno da 12 Volt e un cavo USB per il collegamento diretto con un computer.

Caratteristiche Tecniche

L’MR5000 è dotato dello stesso chipset utilizzato per l’HMR-600, il famoso Realtek 1283 nominato processore dell’anno per i media player. A ben vedere però non è solo il processore ad essere lo stesso dell’HMR-600, anche la scheda madre è molto simile, se non di identica produzione tanto che troviamo persino la scritta “HMR-600” impressa su di essa!!! E la cosa non può che essere positiva dato che l’HMR-600 è uno dei migliori media player in circolazione. Quindi avremo 128MB di ram, un dissipatore passivo per la cpu (è presente comunque una ventolina sul retro del case), ma troviamo anche delle differenze sostanziali: l’MR5000 infatti può montare due dischi SATA (in versione SATA I, II o III) quindi sulla scheda madre ci sono due connettori SATA. Inoltre non mancano le prese USB che non sono più solo sul retro, ma finalmente ne è stata aggiunta una sul pannello anteriore (nascosta da uno sportellino). Così come l’HMR-600, il MR5000 è in grado di leggere file FullHD in formato sia AVI, che MKV che ISO (può leggere anche la ISO di un DVD o BluRay non criptati, ma senza menu).

L’MR5000 monta un tuner per digitale terrestre in alta definizione DVB-T HD.

Il Case

Alto poco meno di 5 centimetri, largo 42 e profondo 29, il case finalmente è in alluminio con piedini gommati per ridurre la trasmissione delle vibrazioni. E’ rimasto purtroppo della stessa plastica dell’HMR-600 il frontale di cui riprende il pannello LCD, anche se a una sola riga, per la visualizzazione delle informazioni  sul titolo del file sia durante l’esecuzione che durante la navigazione nelle cartelle. Non sono però visualizzati i nomi delle cartelle stesse, quindi a tv spenta, possiamo muoverci senza difficoltà tra i file, ma purtroppo non nelle cartelle. Come vedremo poi, lo sviluppo del firmware va di pari passo a quello dell’HMR-600, quindi ciò che non fa uno, non lo fa anche l’altro.

Sul frontale inoltre troviamo a destra uno sportellino aprendo il quale troviamo già dei collegamenti: una porta USB 2.0, un lettore di memory card SD, MMC e MS e un Jack A/S (si tratta di una presa di servizio per lo staff tecnico). Lo sportellino sembra un po’ delicato a causa della plastica non di qualità, quindi potrebbe richiedere un po’ di attenzione la sua apertura e chiusura. Però come soluzione stilistica è sicuramente eccellente dato che va a nascondere dei collegamenti molto spesso inutilizzati. A completare il frontale ci sono poi i tasti Home e Power e il Joystick per comandare il player senza utilizzare il telecomando. Molto comodi.

Sui lati del case troviamo delle feritoie per favorire la circolazione dell’aria, così come anche sul lato superiore e quello inferiore. Sul retro invece troviamo tutti i collegamenti: l’ingresso antenna con il suo loop in uscita, il tasto hardware On/Off per spegnere del tutto il player (attenzione però, una volta tolta la corrente o selezionando il tasto Off, il loop antenna tv non funzionerà più e quindi non potrete ricevere il segnale). Poi ci sono le uscite video HDMI 1.3, quella coassiale CVBS composita e quella componente, l’uscita audio stereo coassiale analogico e digitale oltre che all’uscita audio ottica digitale. Troviamo poi la porta Ethernet 100Mbps, due USB 2.0, una USB per il collegamento diretto con il PC (il lettore diventerà proprio come un normale hard disk usb esterno) e la presa per il jack di alimentazione. Inoltre si trovano gli ingressi audio/video analogici coassiali per registrare da fonti analogiche esterne (come altri decoder satellitari per Sky, videoregistratori e così via). Non sono presenti uscite o ingressi Scart, ma esistono degli appositi adattatori reperibili facilmente anche nei supermercati a pochi euro che trasformano una scart (sia in ingresso che in uscita) in una presa coassiale RCA (Video Composito + Audio stereo). Quindi registrare da un decoder esterno come può essere quello per Sky, non è un problema.

Sempre sul retro troviamo anche un rack per hard disk: si tratta di un cassettino estraibile per inserire e estrarre un hard disk SATA da 3,5″ facilmente e senza bisogno di smontare tutto. Il rack è in plastica e lo sportellino di apertura/chiusura (anch’esso in plastica) si estrae assieme all’hard disk con un sistema di chiusura rapido. Però il disco deve comunque essere fissato con le viti a questo cassettino estraibile perché il sistema di ancoraggio funzioni bene, quindi non si tratta di un vero e proprio rack mount come quelli più classici conosciuti. Rimane però il fatto che questo permette con molta facilità l’inserimento e la rimozione di un hard disk per variare il proprio catalogo multimediale.

Infine troviamo una ventolina da 4 cm di diametro (come per l’HMR-600 la velocità di rotazione non è ancora controllata automaticamente dal software, speriamo che un aggiornamento implementi anche questa funzione già richiesta). Grazie al fatto che lo spazio interno del case è molto ampio, le turbolenze prodotte dalla ventola sono limitate e quindi anche il rumore prodotto da essa sono inferiori rispetto a quelle dell’HMR-600. Nulla comunque che possa disturbare la visione di un film o l’ascolto di musica.

Lo spazio interno dell’MR5000 è molto ben disposto: i vari componenti caldi sono distanti fra di loro, il secondo hard disk si monta su un vano in alluminio posto tra la scheda madre e il frontale, ma per fissare con viti il disco occorre rimuovere completamente il vano, altrimenti basta anche mettere solo un paio di viti sul lato accessibile. Peccato però non siano stati utilizzati dei sistemi anti vibrazione per l’hard disk, quindi, come al solito, consiglio di utilizzare dischi silenziosi come i Samsung EcoGreen o i Western Digital Caviar Green.

Quando si montano due hard disk contemporaneamente, il disco principale che verrà utilizzato per le registrazione e il timeshift sarà quello intero, mentre il disco nel rack diventerà secondario. Purtroppo sebbene sia possibile scegliere di registrare su una periferica usb, non è possibile invece scegliere l’hard disk tra i due SATA montati. Però se volete che sia il disco nel rack ad essere utilizzato come quello principale, vi basta scollegare i cavi sata dalla scheda madre e invertirli di posizione! Se invece si utilizza  un solo hard disk, non importa che sia quello interno o nel rack, ma verrà utilizzato come disco principale. L’MR5000 funziona però tranquillamente anche senza alcun disco interno e può registrare, come ho già detto, anche su dischi usb esterni.

Il telecomando

mr5000_5527 Non ci sono novità nel telecomando che rimane identico a quello dell’HMR-600: tasti fosforescenti che permettono l’utilizzo anche al buio, disposizione intuitiva dei pulsanti principali e buona maneggevolezza e raggio d’azione.

Il Firmware

Essendo il firmware sviluppato assieme a quello per l’HMR-600, tutti gli hack e modifiche già prodotte dagli utenti del nostro forum possono essere facilmente applicate al MR5000. Purtroppo la gestione del pannello LCD frontale e degli hard disk è differente, quindi non è possibile utilizzare direttamente quello per HMR-600.

Funzioni Media Player

Tutte le funzionalità presenti nell’HMR-600 le possiamo trovare anche nel MR5000, con le ovvie novità portate dagli ultimi firmware, in particolare la versione 538 con la quale sono stai effettuati i test per questa recensione. Facendo un elenco, sperando di ricordarle tutte, con l’MR5000 possiamo vedere file FullHD fino a una risoluzione di 1080p sia in formato Divx AVI che MKV oltre che a numerosi altri codec, possiamo selezionare le lingue e sottotitoli, possiamo avviare le ISO di Blu Ray o DVD (non originali, quindi decriptati) senza però i menu dei dischi; lettura e decodifica dell’audio DTS HD Master Audio e Dolby HD (oltre che al passthrough attraverso la connessione HDMI), lettura di file audio mp3, file di foto sia in formato JPG che TIFF: a questo proposito l’MR5000 è riuscito a leggere un file TIFF da 40MB ricavato da una foto da 10 Megapixel anche se per la decodifica del file ci ha messo una decina di secondi; si possono vedere foto album con musica in sottofondo, avviare playlist audio o creare un elenco di “preferiti” sia audio che video come se fosse una vera playlist; ovviamente sono supportati i file TS, M2TS, MPG e così via. A breve verrà aggiornata la tabella comparativa dei Media Player presi in considerazione da 1e2.it dove potrete leggere tutti i file compatibili con l’MR5000.

Avviando una cartella contenente i file di un BluRay, viene chiesto se si vuole entrare in tale cartella o se avviare l’intera cartella senza così dover eseguire manualmente i file.

La riproduzione di file FullHD Blu Ray o MKV è molto fluida anche se si leggono file di grandi dimensioni da 40GB con bitrate molto elevati. I sottotitoli possono essere modificati per colore, posizione e grandezza direttamente durante l’esecuzione di un film.

La TV

Il sintonizzatore DVB-T HD non è proprio fissato in maniera salda alla scheda madre, e la lunghezza dei pin che lo collegano lo rende un pochino instabile. Nulla di cui preoccuparsi ovviamente, basta solo che nel mettere e togliere il cavo antenna non usiate il martello o le pinze! La sensibilità del tuner è ottima anche in condizioni di segnale scarso, e anche il loop inviato in uscita mantiene una buona potenza del segnale così da non disturbare eventuali altri apparecchi collegati in cascata.

Avendo un solo tuner è possibile registrare un solo programma tv per volta e durante la registrazione non possiamo cambiare canale. Ovviamente l’MR5000 non ha bisogno della tv accesa per registrare, il che significa che durante una registrazione noi possiamo cambiare canale usando il sintonizzatore interno della TV come se non avessimo affatto alcun player collegato.

Durante la registrazione ho provato a eseguire alcuni video FullHD e sono rimasto sorpreso dal fatto che non c’è più la limitazione che impediva l’esecuzione di un video HD e la registrazione in contemporanea. Tutto è andato a buon fine, la registrazione è avvenuta regolarmente e anche il video HD è stato riprodotto senza problemi. Solo eseguendo contemporaneamente alla registrazione una ISO da 40GB di un Blu Ray il player non ce l’ha fatta: sia il video che l’audio apparivano a scatti e si sentiva l’hard disk lavorare intensamente per leggere e scrivere i dati. Quindi la colpa era dovuta proprio all’hard disk che non era in grado di gestire due eventi così pesanti assieme. Comunque la priorità è stata data alla registrazione e infatti non ci sono stati problemi di alcun tipo nel file finale.

La registrazione da DVB-T viene salvata in un file TS con la stessa identica qualità del segnale trasmesso in tv senza alcuna ricodifica. Inoltre vengono salvate anche le informazioni aggiuntive come i sottotitoli o il televideo Teletext che può quindi essere richiamato durante la riproduzione della registrazione. I file vengono salvati usando come nome la data di creazione. Si spera quanto prima che decidano di utilizzare il nome del canale o il nome della trasmissione letta da EPG.

Oltre la Televideo normale, è presente l’EPG con elenco dei programmi fino a 7 giorni dal quale è possibile impostare anche il timer delle registrazioni. I timers possono comunque anche essere impostati manualmente nell’apposita sezione, con programmi giornalieri, per giorno della settimana, dal lunedì al venerdì, oppure una sola volta. Con i timer si possono anche impostare registrazioni sull’ingresso video analogico per registrare quindi da decoder esterni.

La registrazione da fonte AV analogica è possibile solo tramite ingresso RCA composito. La qualità di registrazione è la medesima che troviamo nell’HMR-600 che grazie agli ultimi firmware è migliorata notevolmente abbandonando così tutti i problemi riscontrati all’inizio. Il formato del file creato sarà MPG con codec MPEG2. Si può scegliere fra diverse qualità di registrazione, tra HD e SD.

Dal menu impostazioni possiamo scegliere quale periferica utilizzare per le registrazioni, tra il disco interno o un disco USB.

La Rete

Tramite cavo Ethernet o tramite chiavetta WiFi n (da 300Mbps) si può collegare l’MR5000 alla rete LAN di casa e a internet per sfruttare appieno le sue funzionalità: in primis troviamo i server Samba e FTP per la condivisione dei file con gli altri computer o dispositivi della rete. La velocità di trasferimento su una rete cablata a 100Mbps si aggira attorno agli 8MB/s. L’MR5000 può inoltre leggere i file multimediali direttamente da altre periferiche di rete come NAS o cartelle condivise dei computer per riprodurre tutto il materiale che volete senza doverlo prima trasferire sul disco del player.

E’ presente poi un client BitTorrent per scaricare i file torrent direttamente sull’Hard Disk del MR5000. Tramite la tv non si possono vedere i file in download, ma occorre accedere a una semplice e intuitiva interfaccia web tramite un computer collegato alla rete LAN.

Infine troviamo anche la Internet Radio per ascoltare tutte le radio trasmesse su internet direttamente dal player.

Impostazioni Avanzate

Da menzionare tra le impostazioni avanzate la possibilità di spegnere completamente il display per evitare disturbi durante la visione di un film. Sebbene il display non disturbi affatto in alcun modo, per alcuni questa opzione può risultare utile.

Tramite un menu apposito è possibile trasferire i file, sia da rete al disco interno, sia da dischi usb a quello interno (e vice versa) e anche dal primo disco interno al secondo disco interno: in questo caso la velocità di trasferimento si attesta sui 30MB/s nonostante entrambi i dischi siano collegati a una connessione SATA: evidentemente il processore non è in grado di gestire velocità maggiori come accade per i computer o i NAS i quali hanno infatti un chip dedicato a tale scopo. Rimane comunque una buona velocità adatta a trasferire anche file molto grandi in poco tempo.

Consumi

L’MR5000 impiega circa 50 secondi ad avviarsi se spento completamente mentre da standby ci voglion circa 10 secondi. I consumi a secondi di quanti e quali hard disk vengono inseriti variano: con due hard disk si arriva a 26,2 Watt, mentre con un disco solo (utilizzato nelle prove anche per gli altri player così da uniformare i confronti) si misurano 17,3 Watt in idle, cioè senza che sia in esecuzione nulla. Durante lo standby invece consuma solo 1,2 Watt. I consumi si alzano di poco se facciamo eseguire al MR5000 una ISO di un Blu Ray e precisamente si arriva a 19,6 Watt, mentre durante una registrazione da TV il consumo è di 18,3 Watt e se ci aggiungiamo anche l’esecuzione contemporanea di un video arriviamo a 19,8 Watt.

Conclusioni

Da come avete potuto leggere, il confronto diretto con l’HMR-600 non era proprio evitabile, ma a mio giudizio una cosa importante è emersa: la minore rumorosità della ventola. Ma non è solo questa la differenza che distingue l’MR5000 dal HMR-600, infatti anche il design piatto ed elegante con case in alluminio e non più in plastica, la presenza di due hard disk interni, la presa USB frontale sono altri elementi validi in più che lo rendono preferibile. Peccato solo che il display sia a una sola riga (quello dell’HMR-600 ne ha due) e che durante lo standby non venga visualizzata l’ora, ma questo è dovuto al fatto che in accordo con le nuove normative sul risparmio energetico, si è voluto eliminare l’orologio in standby.

Inoltre grazie al grande lavoro svolto dagli utenti del forum di 1e2.it, sono già pronte e implementabili numerose modifiche e hack del firmware per avere nuove funzioni come la gestione dei timers da un computer remoto o la possibilità di gestire i canali tv direttamente dal pc.

Sarebbe stato bello però che avessero reso interno l’alimentatore in quanto lo spazio per farlo c’è. Inoltre anche la qualità delle plastiche utilizzate sarebbe potuta essere decisamente migliore, ma basta fare solo un poco più di attenzione nel maneggiare i vari sportellini.

Come avrete capito, l’MR5000 è un ottimo player tanto da meritare il premio Best Buy. Assicuratevi solo di avere lo spazio necessario per posizionarlo dato che è largo quanto un normale lettore dvd/blu ray da tavolo.

Sul Forum di 1e2 trovate già la sezione dedicata dove poter discutere e chiedere informazioni.

Materiale4/5
Design4/5
Facilità d'uso5/5
Compatibilità multimedia4/5
Telecomando4/5
Stabilità4/5
Espandibilità3/5
Rumorosità3/5
Dotazione di base3/5
Supporto / Assistenza4/5
Prezzo3/5

Voto Finale di 1e2:
4.3/5


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