Recensione Playo 4Geek: media player portatile

Tra la famiglia dei media player networked dotati del blasonato processore Realtek 1283 troviamo il Playo, il più piccolo lettore multimediale della sua categoria che lo rende ideale per il trasporto e l’utilizzo in più ambienti nonché dedicato a chi vuole spendere poco ma avere la possibilità di leggere il maggior numero di file audio e video possibili.

Il Playo si può trovare in vendita online su YouBuy.it

playo

Caratteristiche

Largo appena 12,5 cm, alto 2,5 e profondo 10,5 cm il Playo sta comodamente su una mano. L’involucro di plastica nera lucida è dotato di feritoie sia sul lato superiore che quello inferiore per facilitare l’areazione e il raffreddamento dei componenti. Nonostante questo però il playo raggiunge temperature elevate durante il funzionamento, al punto che si fa fatica a toccarlo! In uno spazio così piccolo ovviamente non poteva starci una ventola, quindi il raffreddamento è completamente passivo.

playo-1e2-it-5600Sul pannello anteriore abbiamo un solo led che ne indica il funzionamento, non c’è nessun display. C’è poi il sensore per il telecomando che risponde bene ai comandi anche a angolature molto spinte.

playo-1e2-it-5602Sul lato destro abbiamo un forellino che serve per l’aggiornamento dei firmware: tenendo premuto il pulsante in tale foro e inserendo l’alimentazione di corrente si accedere alla modalità di aggiornamento. Tale operazione di coordinamento per premere il pulsantino e inerire la spina è un po’ laboriosa, ma nulla che non si riesca a fare. Inoltre sempre sul lato destro si trova un lettore di memory card mmc, ms, sd e sdhc.

playo-1e2-it-5601 Sul lato posteriore troviamo da sinistra l’ingresso per l’alimentazione a 12 volt. L’alimentatore da rete è anch’esso molto piccolo e si collega direttamente alla presa elettrica. L’uscita da 12 volt è a 1,5 A. Poi ci sono due prese USB 2.0 che nel caso fossero insufficienti per i vostri scopi, potrete utilizzare un hub usb per collegare più dispositivi. Tali usb sono solo in ingresso, nel senso che non potete collegare il Playo al computer, servono solo per collegarvi chiavette wifi, pendrive, hard disk. Poi abbiamo un ingresso jack per l’utilizzo di un ricevitore a infrarossi esterno (non incluso nella confezione) nel caso in cui non fosse raggiungibile quello già integrato. Poi troviamo la porta HDMI 1.3, una porta ethernet 10/100 Mbps, un ingresso jack per l’uscita audio/video RCA (nella confezione è compreso l’adattatore per collegare il Playo a tv con ingresso RCA bianco, rosso e giallo). E infine un’uscita audio digitale coassiale. Manca l’uscita ottica digitale.

playo-1e2-it-5605 Una volta aperto il Playo e tolto il dissipatore dal processore possiamo vedere chiaramente la sigla che indica Realtek 1283DD, un processore da 400MHz molto utilizzato nell’ambito dei media player e vincitore del premio “Processore dell’anno”. Le sue capacità sono eccezionali, anche se potremo vedere come in questo player ci siano comportamenti diversi rispetto ad altri  dotati dello stesso processore. La ram ammonta a 120MB (sufficiente per eseguire ogni operazione, anche per vedere un Blu Ray) e il firmware risiede su una memoria flash dedicata.

Il Playo non ha alcun collegamento SATA. Non c’è spazio per un disco interno, quindi si può solo utilizzare un hard disk esterno collegato tramite la porta usb.

Nella confezione oltre al Playo troveremo anche un vaco A/V RCA (composito), un cavo HDMI 1.3, l’alimentatore di rete, il telecomando con batterie incluse e le istruzioni. In realtà le istruzioni non servono a molto data la grande semplicità di utilizzo, inoltre il continuo sviluppo del firmware fa sì che vengano introdotte sempre nuove funzioni non contemplate dal manuale originale.

Il Player

I menu di accesso alle varie funzioni del player sono molto semplici e intuitivi: col telecomando scorriamo i menu a destra o a sinistra per accedere alle periferiche usb, alle impostazioni, ai dispositivi di rete o la iRadio.

Grazie al nuovo firmware 545 ora l’elenco dei files può essere visualizzato sia in modo classico con una lista oppure visualizzando delle icone con file immagine associati a ciascun file video: tali file immagine (in formato jpg) devono avere lo stesso nome del file video e dobbiamo fornirli noi al player. Non c’è infatti ancora un sistema di ricerca automatico, ad esempio, della copertina del film. In entrambe le modalità è comunque attivabile l’anteprima video.

Come per gli altri player basati sullo stesso processore e firmware (hmr-600, medley 3, mr5000) la compatibilità con svariati file (anche fullHD a 1080p) è assicurata: mkv, avi, mp3, jpg, mpg, vob, ts, m2ts, per dirne solo alcuni tra i più utilizzati. Anche le ISO dei dvd o blu ray non criptati possono essere lette (esclusi i menu).

Durante la lettura dei file video è possibile saltare a capitoli successivi (se presenti), o a un determinato punto del film grazie alla funzione GOTO presente sul telecomando. Inoltre il controllo dello Zoom in live durante una riproduzione consente di ovviare al problema legato alla visione di film in 16:9 su tv 4:3 o vice versa per togliere bande nere e adattare l’immagine allo schermo senza dover passare dal menu di impostazioni.

La velocità di avanzamento rapido sia in avanti che indietro arriva a 32x con un’ottima fluidità delle immagini. Per i sottotioli è possibile scegliere il carattere da utilizzare, il colore, la dimensione e la posizione degli stessi garantendo massima capacità di personalizzazione anche se, a pere mio, nessuno dei colori disponibili risulta incisivo e ben distinguibile sempre in ogni occasione dalle immagini del film.

Come già detto, il Playo è in grado di leggere sia le cartelle che le immagini ISO di DVD e Blu Ray non originali e quindi senza protezione. Stranamente però, durante la riproduzione di alcuni blu ray (quindi con bitrate molto elevato) ho notato una certa scattosità a volte anche evidente e addirittura il player inizia anche a non rispondere più ai comandi. Il problema potrebbe essere dovuto al fatto che i file venivano letti da un hard disk collegato tramite USB e non quindi direttamente da un collegamento SATA. Tale comportamento infatti non l’ho mai notato sugli altri player della stessa famiglia che però avevano gli hard disk collegati appunti tramite SATA.

Durante però la visione di video MKV a 1080p anche a bitrate alto (ma ovviamente non alto quanto quello di un blu ray) non ho avuto nessun problema, ne di scattosità ne di blocchi del Playo ai comandi.

Sempre grazie all’ultimo firmware (scaricabile da QUI) è ora possibile anche collegare un lettore DVD usb esterno (ovviamente solo per dischi non originali e decriptati). Il tasto GOTO del telecomando funzionerà da Eject per aprire e chiudere lo sportello quando avremo selezionato nel menu il lettore ODD (Optical Disc Drive).

Rete e Internet

playo-1e2-it-5578 Grazie alla porta Ethernet o a un adattatore WiFi n usb (opzionale, leggete qui quali sono quelli compatibili) è possibile collegare il Playo alla rete lan di casa e a internet per avere tante altre funzioni aggiuntive.

Lettura dei file condivisi: tramite il sistema di condivisione UPnP AV (detto anche dlna) o tramite la condivisione di Windows (il server Samba) è possibile leggere file multimediali dai dispositivi sparsi per la propria rete lan di casa. In questo modo non sarà necessario collegare al Playo un hard disk esterno.

Condivisione dei file: tramite il server Samba e il server FTP incorporati nel Playo è possibile condividere i file presenti sui dispositivi USB collegati al Playo con tutta la rete lan. La condivisione FTP inoltre consente di impostare un nome utente e una password per proteggere i dati da intrusioni esterne o non desiderate. Così potremo trasferire, copiare, rinominare, cancellare i file direttamente da un computer di rete.

BitTorrent: collegando un disco usb al Playo sarà attivabile l’opzione che avvia un client torrent per scaricare i vostri file preferiti senza bisogno di un computer acceso 24 ore su 24. Dalla tv non è possibile monitorare lo stato dei file in download, ma si dovrà utilizzare una interfaccia web disponibile aprendo da un computer qualsiasi con un browser come Internet Explorer o Firefox l’indirizzo corrispondente all’ip del Playo. Ad esempio se il Playo ha l’indirizzo ip 129.168.1.4 allora nel browser dovremo scrivere http://192.168.1.4 e il gioco è fatto. L’interfaccia web è molto semplice da utilizzare, si carica il file .torrent che avete sul vostro computer e il download inizierà. Dopodiché il computer potrà essere spento in quanto sarà il Playo a continuare a lavorare.

iRadio: tramite file .pls è possibile aggiungere quante stazioni web radio si vogliono e ascoltarle comodamente su una poltrona, magari mentre si guardano le foto salvate sulla memory card!

Telnet: l’accesso alla console Telnet è abilitato e si può entrare come utente root utilizzando la password “hmruser”. Molto utile per chi vuole fare qualche modifica… a proposito di modifiche: il firmware è sempre basato su filesystem yaffs e quindi facilmente decomprimibile e modificabile con gli strumenti che abbiamo messo a disposizione sul forum (vedi questa pagina QUI del forum per hmr-600).

Mancano ancora un lettore video per Youtube e siti affini, un lettore di feed rss e qualcos’altro legati a internet. Si spera che vengano aggiunti al più presto, ma per ora non si sa nulla ne su quando ne se ci saranno tali servizi.

Telecomando

playo-1e2-it-5607 Il telecomando è derivato da quello del Medley 3/hmr-600/mr5000 quindi con i tasti fosforescenti al buio, ma non essendoci un sintonizzatore tv sono stati tolti tutti i tasti dedicati alla registrazione e al tuner, quindi risulta leggermente più corto. I numeri si trovano ora in basso e tutti i tasti speciali sono più grandi. E’ leggero e comodo da impugnare e utilizzare.

Consumi

Da spento il Playo si accende in 25 secondi circa e consuma sugli 8 Watt in idle e senza alcuna periferica usb collegata. Se inseriamo una chiavetta WiFi il consumo in idle sale a 10 Watt. Quando lo si spegne in standby si registrano appena 1,1 Watt e per accendersi e ritornare ad essere operativo occorrono 10 secondi circa. Durante la riproduzione di un video FullHD il consumo sale a 11,3 Watt. Sono consumi molto contenuti in virtù del fatto che non è presente alcun hard disk interno da alimentare.

Conclusioni

Il Playo si è dimostrato un media player versatile e davvero comodo per essere portato in giro o sistemato in piccolissimi spazi (auto, camper). Sicuramente una buona scelta per chi non ha bisogno di un disco interno al player o di un display o di registrare e vedere la tv dvb-t. Il prezzo di soli 79 euro (in offerta su YouBuy.it) lo rende il più economico ma potente media player presente sul mercato. Il paragone più prossimo che si può fare è con l’Xtreamer, il quale costa 99 euro e ha lo spazio per un disco interno da 2,5″ e molti servizi web aggiuntivi in più oltre alle stesse capacità e funzionalità presenti sul Playo. Ma se si vuole davvero spendere poco, allora il Playo è la scelta finale.

Tra le note negative devo però ribadire il calore sviluppato molto elevato (ma basta non posizionarlo vicino a oggetti sensibili al calore) e la scattosità durante alcuni blu ray (cosa su cui indagherò ulteriormente per capirne la reale causa). Difficilmente però vi capiterà di vedere film blu ray da 40GB, quindi questo problema non lo noterete con un utilizzo normale.

PLAYO 4Geek è possibile acquistarlo su Youbuy.it

Per domande e discussioni vi prego di non utilizzare i commenti a questa pagina ma il forum dedicato che trovate a questo indirizzo: /forum/viewforum.php?f=52

Materiale1/5
Design2/5
Facilità d'uso5/5
Compatibilità multimedia4/5
Telecomando3/5
Stabilità4/5
Espandibilità1/5
Rumorosità5/5
Dotazione di base5/5
Supporto / Assistenza5/5
Prezzo5/5

Voto Finale di 1e2:
3.1/5

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